Gli appassionati d'arte acquisiscono una certa familiarità con i criteri di valutazione dei quadri, ma chi si avvicina per la prima volta a unnegozio di quadri a Milano o altre città rischia di non avere punti di riferimento.
Molti mercatini e i negozi che si improvvisano esperti in operazioni di acquisto e vendita di quadri, tanto a Milano quanto in altre città, possono sminuire il valore di mercato di un'opera e “raggirare” il venditore o il compratore con prezzi iniqui.
La valutazione dei quadri a Milano o altrove è un'operazione che presuppone una grande abilità nel determinare alcuni parametri fondamentali, tra cui il coefficiente dell'artista.
Una conoscenza anche solo superficiale del sistema di valutazione di un quadro antico permette di intuire se il personale addetto allevalutazioni di quadri a Milano e altre città sta lavorando in modo impeccabile.
Prima di tutto occorre tenere ben a mente che ogni artista italiano o straniero più o meno famoso possiede un proprio coefficiente, un elemento che aiuta a definire a grandi linee il valore economico di una sua opera.
Il coefficiente di un artista integra una serie di parametri quali curriculum (studi, premi o pubblicazioni), esposizioni all'interno di gallerie d'arte nazionali o internazionali importanti, aste di settore, recensioni dei critici d'arte, acquisizioni museali e regole di mercato.
Sostanzialmente se il coefficiente dell'artista è pari, per esempio, a 5 e il quadro misura 50 x 70 cm è sufficiente applicare l'operazione (500 + 700) mm x 5 per ottenere il suo valore economico, in questo caso pari a 6.000,00 euro.
In ogni caso, pur prendendo confidenza con la materia, il modo migliore per far valutare un quadro è quello di rivolgersi a un team di esperti con esperienza, conoscenza e contatti nel mondo dell'arte.