Per l’acquisto di arte orientale l’economia ha avuto un rialzo pazzesco. Se l’economia cinese muove una crescita capace di trainare il resto del globo, la cultura e l’arte seguono il progresso e gli interessi dello sviluppo economico dettato da Pechino.
Fino a pochi anni fa’ l’arte contemporanea cinese è stata destinata ai collezionisti europei e americani piu’ attenti e curiosi che hanno acquistato a buon mercato per poi valutare l’incremento costante delle quotazioni delle tele e dei pezzi acquistati. Ci si e’ mossi sulla scia dell’interesse crescente per l’Oriente piu’ che in base alla valutazione di un nuovo movimento sul mercato contemporaneo.
Lo sviluppo per l’acquisto di arte orientale è avvenuto tra collezionisti asiatici, che hanno recentemente acquisito un nuovo appetito per l’arte contemporanea. Taiwan si e’ dimostrata la piazza piu’ sofisticata e attenta agli artisti cinesi. Ad Hong Kong, il gusto locale sembra invece preferire l’arte internazionale, subendo il contagio delle tendenze europee e statunitensi.
La maggior parte degli artisti cinesi vivono a Pechino, mentre il gruppo piu’ esteso di collezionisti e cultori della nuova arte si trova a Shanghai, il centro finanziario del Paese.